Cos’è il Contratto di Lavoro a Tempo Indeterminato
Questo documento è una variante inclusa nel “Contratto di lavoro subordinato per dipendenti”
Il Contratto di Lavoro a Tempo Indeterminato è la forma comune con cui viene regolato un rapporto di lavoro senza limiti di durata tra un datore di lavoro e un impiegato, un operaio o un quadro. L'accordo viene usato per disciplinare la prestazione del lavoratore e la retribuzione che egli riceverà in cambio del suo lavoro. Il rapporto a tempo indeterminato, cioè senza la previsione di un termine di scadenza, è la tipologia di rapporto di lavoro più comune, e si differenza dal contratto di lavoro a tempo determinato, che viene usato per regolare rapporti di lavoro con una durata prestabilita.
Questo contratto è disciplinato dalle norme del Codice Civile (art. 2096-2129), da numerose leggi speciali, come lo Statuto dei lavoratori (L. 20 maggio 1970 n. 300) e dalle leggi del Jobs act (tra i quali i più rilevanti sono il D.Lgs 4 marzo 2015 n.23 ed il D.Lgs 15 giugno 2015, n. 81).
Inoltre è regolato dai contratti collettivi nazionali del lavoro (CCNL) che sono stipulati dalle organizzazioni dei datori di lavoro (es. Confindustria, Confcommercio) e dai sindacati dei lavoratori (CGIL, CISL e UIL). L’applicazione di tali contratti collettivi è obbligatoria solo per i datori di lavoro iscritti alle associazioni che li hanno stipulati. Se il datore di lavoro non è iscritto ad un’associazione sindacale datoriale potrà scegliere liberamente se applicare o meno il relativo contratto collettivo.