Quali sono i motivi di licenziamento di un lavoratore?
I motivi di licenziamento di un lavoratore si possono suddividere in due grandi categorie:
- Motivi oggettivi: che non dipendono dal lavoratore (da un suo comportamento volontario). Rientrano tra questi motivi di licenziamento quelli economici (es. crisi aziendale) o organizzativi (es. modifica dei processi produttivi, esternalizzazione) e il licenziamento per superamento del periodo di comporto (eccessive assenze per malattia).
- Motivi soggettivi: che dipendono da un comportamento volontario del dipendente. In particolare, si tratta di gravi violazioni disciplinari che non consentono la continuazione del rapporto di lavoro. Nei casi più gravi si parla di licenziamento in tronco o per giusta causa.
Lettera di Licenziamento Disciplinare
Per terminare un rapporto di lavoro per motivi disciplinari in tronco o con preavviso
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