Come si calcolano le quote di partecipazione ad una Joint Venture?
Le quote di partecipazione di una Joint Venture possono essere stabilite liberamente dalle parti che aderiscono all'associazione temporanea tra le imprese. In particolare, ciascun partner entra a fare parte della Joint Venture attraverso quote percentuali di partecipazione che vengono decise dalle parti in base al contributo che ognuna di esse intende fornire.
Le quote di partecipazione della Joint Venture devono sempre essere individuate nel contratto, nonostante la legge non ponga limiti sulle modalità con cui esse vengono stabilite, fermo restando che il totale delle quote stabilite dovrà raggiungere il 100%. Ad esempio in una Joint Venture composta da tre imprese le quote potrebbero essere così suddivise: Alfa al 20%, Beta al 30% e Gamma potrebbe contribuire al 50% (raggiungendo il 100%).
Le Parti si obbligano a mettere a disposizione della Joint Venture, in proporzione alle rispettive quote di partecipazione, i mezzi e le risorse necessarie per il perseguimento dei suoi scopi e per il rispetto degli obblighi assunti. Vale a dire che riprendendo l'esempio di cui sopra: Alfa conferirà mezzi e risorse per il 20%, Beta per il 30% e Gamma per il restante 50%.
Joint Venture Contrattuale
Joint Venture: per creare una partnership finalizzata ad un progetto comune
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