Quale forma legale scegliere per la tua nuova attività
Le forme legali più usate per aprire attività sono la partita IVA, la società a responsabilità limitata (SRL), la startup innovativa e l'associazione. La forma legale da scegliere dipende dal tipo di attività che si vuole intraprendere. Vediamo insieme come individuare la forma da scegliere.
Con il nostro breve quiz puoi scoprire subito quale forma di attività adottare per il tuo caso. In alternativa, puoi leggere la guida che trovi qui sotto per maggiori dettagli.
Partita IVA
La partita IVA è la forma legale consigliata per le attività più semplici. Ad esempio, per chi intende iniziare da solo e non deve fare molti investimenti. Si tratta della soluzione più veloce ed economica per iniziare un'attività commerciale.
In genere, per cominciare sarà sufficiente aprire la partita IVA e iscriversi al registro delle imprese. Con il nostro servizio puoi completare questi passaggi in modo semplice, veloce e con l'assistenza di un professionista esperto.
Società a responsabilità limitata (SRL)
La società a responsabilità limitata è consigliata per le attività commerciali più complesse che richiedono investimenti più alti o che coinvolgono più persone. La SRL è la tipologia di società più economica e flessibile ed è quindi la più utilizzata per nuove attività in Italia.
Per poter iniziare l'attività bisognerà prima costituire la SRL, recandosi da un notaio. Il nostro servizio include l'assistenza completa per creare tutti i documenti necessari e costituire la società con il notaio in poco tempo.
Startup innovativa
La startup innovativa è pensata per le attività che si occupano dello sviluppo, della produzione e della vendita di prodotti o servizi innovativi e altamente tecnologici. Si tratta di una società che beneficia di numerose agevolazioni e che ha un costo di costituzione ridotto rispetto alle altre SRL.
Puoi costituire la tua startup innovativa con il nostro servizio seguendo due diverse modalità:
- la modalità tradizionale con il notaio: si tratta della soluzione più veloce, che consente di personalizzare la società in base alle proprie esigenze
- la costituzione online senza notaio che consente di creare la propria società in modo economico, anche se con alcune limitazioni
Associazione
L'associazione è la forma legale da adottare per le attività no profit. Si tratta delle attività accomunate dalla mancanza di scopo di lucro, come quelle di solidarietà verso soggetti terzi (es. organizzazioni di volontariato, ONLUS) oppure di utilità sociale (es. associazioni culturali, sportive, di promozione sociale). Con il nostro servizio puoi ricevere una consulenza completa e costituire un'associazione in modo semplice e veloce.
Costi iniziali e costi di gestione per aprire una nuova attività
I costi per aprire una nuova attività dipendono dal tipo di attività svolta e dalla forma legale e si possono distinguere in costi iniziali e costi di gestione.
Costi iniziali
I costi iniziali riguardano gli adempimenti necessari per avviare l'attività:
- la partita IVA e l'associazione hanno costi più ridotti (in genere, tra i €100 e i €400)
- la società ha costi più elevati (tra i €1000 e i €2000)
A questi costi preliminari bisognerà aggiungere quelli per iscrizioni o istanze successive come l'iscrizione al registro delle imprese o l'inizio attività (SCIA).
Costi di gestione
I costi di gestione includono tutte le spese per mantenere l'attività e per gli adempimenti previsti per legge. Tra i principali costi ci sono quelli relativi alla tenuta della contabilità (es. dichiarazioni fiscali, bilanci) e quelli per le imposte e tasse ricorrenti (es. imposte sui redditi, diritti annuali della camera di commercio). Questi costi sono diversi a seconda della forma legale scelta:
- per la partita IVA i costi non superano, in genere, i €500 all'anno
- per le società, invece, i costi medi sono intorno €3000 all'anno
Requisiti per avviare un'attività
I requisiti per aprire un'attività dipendono molto dal settore economico (es. commercio al dettaglio, attività artigianale o agricola). Per la maggior parte delle imprese non sono previsti requisiti particolari ed è sufficiente aprire la partita iva e iscriversi alla camera di commercio. In alcuni casi, invece, bisogna ottenere delle autorizzazioni e presentare alcune istanze prima di partire.
Ad esempio, per aprire un ristorante è necessario essere in possesso di specifiche autorizzazioni e certificazioni per il locale come l'attestato HACCP. Inoltre, anche il titolare dell'attività dovrà avere delle conoscenze tecniche.
Cominciare un'attività senza aver prima completato gli adempimenti richiesti comporta pesanti sanzioni. È dunque opportuno verificare attentamente se ci sono requisiti particolari (es. degli attestati o diplomi, esperienze pregresse nel settore) e quali sono gli adempimenti da eseguire. Il nostro servizio include la consulenza di un professionista esperto che ti aiuterà a individuare e ti assisterà negli adempimenti necessari per il tuo caso.
Incentivi e agevolazioni per creare un nuovo business
Chi intende aprire una nuova attività può beneficiare di alcuni incentivi e agevolazioni. In molti casi, per le nuove attività sono previsti benefici fiscali (es. imposte al 5%, contabilità semplificata) o strumenti per facilitare l'accesso al credito (es. finanziamenti agevolati per startup innovative).
Un tipico esempio sono le agevolazioni per i giovani che aprono una nuova attività. Un giovane imprenditore, infatti, può accedere al regime forfettario che, in alcuni casi, prevede una tassazione ridotta al 5% per i primi 5 anni di attività. Inoltre, sono previste agevolazioni per i finanziamenti sia a livello europeo sia nazionale (es. finanziamenti a tasso agevolato o a tasso zero).
Come fare per aprire le tipologie di attività più comuni
I passaggi necessari dipendono dal tipo di attività da intraprendere. Come prima cosa bisogna quindi mettere insieme le idee escegliere la tipologia di attività che può essere:
- commerciale o artigianale: come un negozio, un'e-commerce, una società di sviluppo software o qualsiasi altra attività produttiva o di vendita
- professionale: come l'attività dei freelance e dei liberi professionisti (architetti, ingegneri, fotografi freelance, ecc.)
- agricola: come le attività che si occupano di produzione, lavorazione e di vendita di prodotti dell'agricoltura o dell'allevamento
- no profit: l'attività svolta dagli enti non commerciali come associazioni culturali, sportive, di volontariato, ecc.
Il passo successivo è scegliere la forma legale (ad esempio, la partita IVA, la SRL o l'associazione) con cui svolgere la propria impresa. Vediamo alcuni casi tipici per capire meglio come aprire un'attività nuova.
Avviare un'attività commerciale o un negozio
Con la definizione attività commerciale ci si riferisce a tutte quelle attività che si occupano della produzione o della vendita di beni o servizi. Si tratta della tipologia più diffusa di attività economica. Chi svolge questa attività è definito imprenditore o impresa.
Per cominciare a svolgere un'attività commerciale è necessario completare alcuni adempimenti iniziali che variano a seconda della forma legale scelta.
Aprire un'attività artigianale
In genere, chi vuole aprire un'attività artigianale è tenuto a iscriversi al registro delle imprese del luogo dove si svolgerà l'attività (albo delle imprese artigiane), ad aprire la partita IVA e a iscriversi all'INPS. Inoltre, bisognerà presentare la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA). Per tutti questi adempimenti è possibile farsi seguire da un professionista esperto con il nostro servizio.
Iniziare un'attività da freelance o da libero professionista
Il freelance o libero professionista è un lavoratore autonomo che svolge un'attività prevalentemente intellettuale. Di questa categoria fanno parte, ad esempio, i fotografi, i web designer, gli sviluppatori, gli architetti, i medici, i commercialisti e gli avvocati.
In genere, per iniziare l'attività da freelance è sufficiente aprire una partita IVA. Non è quindi necessario iscriversi al registro delle imprese. In alcuni casi, tuttavia, per svolgere un'attività è necessaria l'iscrizione a particolari albi (es. architetti, ingegneri).
Se il lavoratore autonomo svolge un'attività prevalentemente manuale (es. falegname, imbianchino, idraulico) si ricade nella categoria dell'artigiano o in quella del piccolo imprenditore. In questi casi, sarà quindi necessario iscriversi al registro delle imprese.
Creare un'attività agricola
In genere, per avviare un'attività agricola è sufficiente aprire una partita IVA e iscriversi alla camera di commercio del luogo in cui verrà svolta l'attività. Tuttavia, per poter godere dei benefici e delle agevolazioni previste per questo tipo di attività, bisogna essere in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale (o IAP). Questi imprenditori devono disporre di adeguate conoscenze tecniche e dedicare all'attività agricola almeno il 50% del proprio tempo lavorativo.
Inoltre, se l'attività agricola è svolta in forma individuale o se l'imprenditore ha dei dipendenti sarà necessario aprire una posizione INPS per il pagamento dei contributi. Con il nostro servizio puoi farti seguire passo dopo passo per individuare e completare gli adempimenti necessari.
Cosa cambia se apro un'attività online
In genere, i requisiti per aprire un'attività o un negozio online (es. e-commerce , servizi online) sono gli stessi previsti per le attività tradizionali dello stesso settore. Tuttavia, dopo aver aperto l'attività bisognerà rispettare alcuni obblighi specifici.
In particolare, bisognerà dotare il proprio sito internet (o app) di alcuni documenti obbligatori di termini e condizioni di utilizzo, di una cookie policy e di una privacy policy . Con il nostro servizio puoi farti seguire passo per passo da un professionista esperto che ti aiuterà a individuare e a creare tutti i documenti necessari.
Tempistiche necessarie per l’apertura
Puoi aprire la tua nuova attività con il nostro servizio in tempi estremamente rapidi. Le tempistiche variano a seconda della tipologia di attività che devi aprire ma in genere sono comprese tra 24 ore e una settimana!
Domande Frequenti
Posso parlare con un commercialista?
Assolutamente sì! Appena avrai acquistato il servizio di apertura attività potrai chiederci di essere contattato da un commercialista esperto che ti guiderà nel fare le scelte fiscali migliori e a gestire la contabilità della tua nuova attività.
Devo obbligatoriamente recarmi presso i vostri uffici?
Non è necessario, l’apertura della tua attività è online con il supporto di un esperto a tua disposizione. Se sceglierai alcune tipologie di attività come le SRL potrebbe essere richiesto un appuntamento con un notaio per completare la costituzione.
Posso aprire più di una attività?
Certamente, ricorda però che le condizioni economiche presenti in questa pagina sono relative all'apertura di una sola attività. Ulteriori richieste potrebbero avere costi aggiuntivi.